Negli ultimi anni la corsa è diventata uno degli sport più praticati, forse perché consente di vivere un momento della giornata all’aria aperta o per una moda che arriva da oltreoceano, in ogni caso è sempre più frequente incontrare in strada runners ad ogni ora del giorno. Gli impegni lavorativi spesso costringono gli appassionati a scegliere di allenarsi il mattino presto o la sera, ma fa davvero bene andare a correre appena alzati? Meglio essere a stomaco vuoto o fare una colazione leggera? In questo articolo troverai tutte le risposte.
Correre di prima mattina fa male?
Allenarsi senza aver mangiato, in linea di principio, non fa male ma può dare luogo a problematiche da non sottovalutare. È di estrema importanza, per chi sceglie di allenarsi senza aver mangiato, conoscere molto bene il proprio corpo e avere già una buona forma fisica. In chi è già mediamente allenato, l’organismo sfrutterà le riserve di glicogeno muscolare insieme a quelle di acidi grassi affinché non si verifichino cali di performance, tenendo conto che la qualità dell’allenamento è dettata dal volume di allenamento settimanale, nonché il recupero da quello del giorno antecedente, così come l’alimentazione tenuta nel giorno prima e nell’ultimo pasto prima di coricarsi.
Per coloro i quali invece non sono così avvezzi all’allenamento, correre a digiuno potrebbe essere uno sforzo a cui il corpo non è abituato, e se a questo ci aggiungiamo un’alimentazione non adeguata nel giorno antecedente, potremmo andare incontro ad un’ipoglicemia da sforzo fisico. Questo calo dei livelli di glucosio nel sangue porta inevitabilmente ad interrompere il movimento, incominciando a sentire una debolezza generale, sensazione di “testa vuota”, offuscamento della vista, tachicardia, confusione mentale.
Provocare questa reazione, se pur fisiologica, è stressante per il nostro organismo, per questo non è consigliabile per coloro che abbiano già problematiche legate alla glicemia o per chi non sia abituato allo sport.
Si consiglia inoltre di svolgere sessioni di allenamento brevi qualora si scegliesse di farle a digiuno.1,2,3,4
Per saperne di più allenamento a digiuno puoi approfondire leggendo il nostro articolo che spiega quali sono i pro e i contro di questa pratica.
Colazione prima di correre: quale è consigliabile fare
Correre dopo aver fatto colazione è solitamente quel che viene consigliato sia agli sportivi che a coloro che vogliono solo tenersi in forma.
È importante calcolare bene le tempistiche necessarie alla digestione di quanto ingerito perché non vi sia reflusso o sensazione di nausea (generalmente almeno 45-90 minuti prima di svolgere attività), ma è anche fondamentale scegliere attentamente quali alimenti consumare.
Una corretta colazione può garantire tutte le energie necessarie a massimizzare gli effetti dell’allenamento e a migliorare le prestazioni fisiche, soprattutto se si assumono anche integratori specifici pre-workout.
Una colazione bilanciata prevede il giusto apporto di carboidrati complessi a basso indice glicemico e a rilascio lento, proteine che aiutano a migliorare la sintesi proteica necessaria alla muscolatura per avere maggior forza, ma anche grassi se l’allenamento è prolungato invece che esplosivo e micronutrienti fondamentali quali magnesio e potassio.
Per queste ragioni, scegliere cosa mangiare sarà fondamentale per evitare spiacevoli sensazioni durante la corsa.
Una delle nostre formulazioni è stata creata appositamente per essere utilizzata in questa particolare condizione. Stiamo parlando degli EAA Plus, i nostri aminoacidi essenziali posso essere assunti prima e durante l’attività infatti sono completamente neutri sulla digestione e non creano alcun problema di reflusso inoltre, prevengono l’insorgenza di crampi.
È inoltre utile portare con sé una borraccia con Ipotonic Adhoc Plus, che è stato formulato in modo specifico per mantenere l’equilibrio idrosalino corporeo e può fare la differenza. Restare correttamente idratati e non perdere sali minerali garantisce un benessere che proseguirà per il resto della giornata.
Esempio di colazione per un allenamento di media intensità:
- Pane integrale (30/60 gr);
- Burro di arachidi (uno strato sul pane);
- Frutta secca (es. 6/7 mandorle);
- Frullato di latte e banana.1,2,3,4
Approfondisci qui su cosa è meglio mangiare prima di allenarsi.
Correre in sicurezza
In qualsiasi orario si scelga di andare a correre è in ogni caso fondamentale fare attenzione ad alcuni aspetti che riguardano la sicurezza se si scelgono strade, parchi o boschi:
- Scegliere una zona ben illuminata;
- Indossare scarpe o almeno un indumento catarifrangente;
- Non indossare gioielli vistosi;
- Portare con sé un documento d’identità;
- Avvertire qualcuno dell’itinerario e dell’orario di ritorno previsto;
- Evitare di indossare gli auricolari o mantenere basso il volume, in modo da poter rimanere vigili rispetto all’ambiente circostante;
- Rispettare la segnaletica stradale anche se questo vuol dire fermarsi qualche minuto;
- Portare con sé una caramella per un eventuale calo di zuccheri;
- Portare con sé l’acqua. Restare idratati e possibilmente reintegrare Vitamine e Sali minerali aggiungendo all’acqua degli integratori specifici è fondamentale soprattutto nei periodi più caldi.5
Conclusioni e riepilogo
Allenarsi senza aver mangiato, in linea di principio, non fa male a chi è già allenato. L’organismo, infatti, sfrutterà le riserve di glicogeno muscolare insieme a quelle di acidi grassi affinché non si verifichino cali di performance.
A chi, invece, non è molto avvezzo allo sport, correre a digiuno potrebbe provocare un’ipoglicemia da sforzo fisico con conseguente interruzione dell’attività fisica a causa di giramenti di testa, tachicardia e confusione mentale.
È di estrema importanza, per chi sceglie di allenarsi al mattino a digiuno, conoscere molto bene il proprio corpo e avere già una buona forma fisica, svolgere sessioni di allenamento brevi e portare con sé una bustina di zucchero o degli integratori utili a ristabilire immediatamente un adeguato livello di glucosio nel sangue.
Tuttavia, una corretta colazione può garantire tutte le energie necessarie a massimizzare gli effetti dell’allenamento e a migliorare le prestazioni fisiche, ed è solitamente quel che viene consigliato sia agli sportivi che a coloro che vogliono solo tenersi in forma.