I gel energetici sono degli ottimi alleati nella strategia nutrizionale di ogni atleta, ma assumerli per un lungo periodo può avere delle controindicazioni. In questo articolo scopriamo come utilizzare correttamente i gel energetici per evitare fastidiosi inconvenienti.
Cosa sono i gel energetici?
I gel energetici sono integratori ricchi di carboidrati, solitamente costituiti da una miscela di zuccheri (molto spesso maltodestrine e fruttosio), utili per fornire energia immediata durante gli sport di resistenza.
Sebbene il corpo disponga di grandi riserve energetiche, durante una gara di lunga durata i gel energetici servono a immagazzinare nuove riserve di zuccheri e a mantenere alti i livelli di energia. Negli ultimi anni, i gel energetici sono molto utilizzati per sport come ciclismo e corsa a lunga distanza, anche per la loro praticità di utilizzo, infatti sono facili da ingerire e digerire durante l’attività sportiva. Sono solitamente confezionati in pratiche bustine da trasportare facilmente durante le gare e gli allenamenti, ad esempio all’interno dei taschini dell’abbigliamento tecnico.1
I gel energetici fanno male?
Coloro che fanno uso di gel energetici dovrebbero tenere conto del fatto che la maggior parte di questi integratori non contiene grassi, fibre o proteine, quindi la loro digestione è molto rapida.
Al tempo stesso, i gel energetici contengono un’alta quantità di zuccheri concentrati e, se vengono assunti troppo velocemente o si ingerisce un apporto di liquidi non adeguato, potrebbero causare mal di stomaco e problemi gastrointestinali.
Questo tipo di effetti collaterali ha una frequenza e una comparsa molto soggettive perché ogni sportivo assorbe ed elabora i carboidrati a una velocità diversa.1-3
Come e quali gel energetici assumere
Per essere certi di non incorrere in fastidiosi effetti collaterali, è preferibile assumere i gel energetici con un sorso d’acqua e scegliere con cura la formulazione più adatta a sé, seguendo le indicazioni riportate sulla confezione. In commercio esistono diverse tipologie di gel energetici, ad esempio:
- gel ipertonici, con una concentrazione di particelle di nutrienti più alta di quella del plasma sanguigno;
- gel isotonici, con una concentrazione di particelle di nutrienti uguale a quella del plasma sanguigno;
- gel energizzanti, con sostanze stimolanti dall’azione energizzante.
L'American College of Sports Medicine consiglia di consumare da 30 grammi a 60 grammi di carboidrati per ora di esercizio: la maggior parte dei gel energetici contiene da 23 a 27 grammi di carboidrati. Per favorire un’elevata tollerabilità gastrica si consiglia di:
- favorire gel energetici con un rapporto tra zuccheri semplici e polimeri del glucosio di 1:1 o 2:1;
- valutare la presenza di stimolanti come caffeina e guaranà, sicuramente utili durante lo sforzo fisico, ma che dovrebbero essere assunti in quantità limitate;
- scegliere tra una soluzione isotonica o ipertonica a seconda del tipo di utilizzo e necessità;
- optare per gel energetici con una quantità di soluti molto bassa, pari a 36 mg di sodio e 56 mg di magnesio;
- preferire gel energetici che contengano isomaltulosio, un polimero del glucosio con rilascio e un assorbimento lenti, che rende i gel energetici più tollerabili.
In vista di una gara di endurance, è consigliabile ideare una strategia di rifornimento da utilizzare durante l’allenamento, consumando i gel energetici con intervalli simili a quelli scelti per la gara. Questo permette al corpo di imparare a mantenere attivo il tratto digestivo mentre si pratica l’attività sportiva e a digerire i gel energetici più facilmente, permettendo inoltre di individuare quale integratore è più adatto da un punto di vista soggettivo. È fondamentale, in ogni caso, scegliere un corretto regime alimentare che resta la prima risorsa energetica del corpo umano.1,2,4
Altri consigli utili sui gel energetici
In generale, possiamo affermare che i gel energetici utilizzati correttamente non fanno male. Il loro utilizzo infatti non deve entrare a far parte della dieta quotidiana, ma deve essere destinato a un uso occasionale (in vista di una gara o una prestazione di lunga durata) perché, in caso di abuso o eccessivo uso di questo tipo di integratori, vi è il rischio di abituare il corpo all’uso prioritario di zuccheri veloci.
Inoltre, esiste in commercio una grande varietà nella tipologia di gel energetici che possono essere più o meno indicati in base alla situazione soggettiva, pertanto è sempre preferibile consultare un professionista della nutrizione sportiva in grado di considerare al meglio tutte le variabili e aiutare nella scelta del prodotto.2
Carbogel: i gel energetici di Gensan
Il nostro Carbogel è studiato per avere la massima tollerabilità gastrica e può essere assunto anche senza acqua. Contiene due stimolanti naturali potenti, il Guaranà e la Caffeina, che insieme all’Isomaltulosio (PalatinoseTM), le Maltodestrine, il Glucosio monoidrato e il Fruttosio forniscono un effetto energetico energizzante di pronto utilizzo ma duraturo nel tempo.