Alimentazione

Alimenti vasodilatatori: i 5 cibi più potenti

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Esistono alimenti vasodilatatori che, grazie al processo di vasodilatazione, favoriscono l’aumento di afflusso sanguigno ai muscoli e ad altri organi.

In questo articolo scopriamo quali sono gli alimenti vasodilatatori più potenti e come inserirli nella nostra dieta, con la premessa che l’assunzione di cibi vasodilatatori naturali deve sempre essere integrata all’interno di una dieta sana ed equilibrata studiata da un professionista dell’alimentazione e di un programma di allenamento adatto.

Alimenti vasodilatatori VS vasocostrittori

Come abbiamo detto precedentemente, i cibi vasodilatatori favoriscono la dilatazione delle pareti dei vasi sanguigni migliorando l’ossigenazione muscolare.

Si possono definire cibi vasodilatatori tutti quegli alimenti al cui interno contengono aminoacidi come ad esempio la L-arginina, la citrullina e i nitrati che danno origine alla vasodilatazione.

I cibi vasocostrittori, al contrario, contengono delle sostanze che sono in grado di indurre una costrizione dei vasi sanguigni, con conseguente aumento della pressione sanguigna. Ecco perché, a chi soffre di ipertensione, è sconsigliato assumere troppi alimenti e prodotti a base di caffeina, come ad esempio il caffè, il e il cioccolato, noti come vasocostrittori naturali. In questi casi, l’assunzione di cibi e bevande vasodilatatori può apportare un beneficio, in quanto contengono proprietà in grado di agire positivamente sul sistema cardiovascolare.

Vediamo quali sono i cibi che fanno dilatare i vasi sanguigni.

Top 5 alimenti vasodilatatori

Sono molti gli alimenti ricchi di sostanze che favoriscono la vasodilatazione, basti pensare alla carne sia rossa che bianca, il latte, il pesce, tutti cibi ricchi di L-arginina, sostanza in grado di migliorare in modo naturale l’afflusso di sangue verso tutti gli organi interni del nostro corpo.

In questo elenco vi mostriamo i migliori cibi vasodilatatori da inserire in modo equilibrato nella propria dieta.

AGLIO

È stato dimostrato che l’assunzione di aglio esercita un effetto benefico sulla riduzione della pressione sanguigna e del colesterolo1. Questo perché l’aglio è uno degli alimenti in grado di produrre, nel nostro organismo, piccole quantità di H2S (solfuro di idrogeno), portando i vasi sanguigni ad una dilatazione graduale2. Inoltre sembra che l’aglio agisca anche come antiaggregante piastrinico, riducendo il rischio di formazione di trombi3.

ANGURIA

L’anguria è il frutto, insieme al melone, che contiene la più alta percentuale di citrullina, la cui assunzione incide sulla riduzione della pressione arteriosa, migliorando l’apporto di ossigeno ai mitocondri, i veri produttori di energia per i nostri muscoli4.

BARBABIETOLA ROSSA

La barbabietola rossa, così come gli spinaci, è in grado di svolgere una significativa dilatazione delle arterie, grazie alla presenza dei nitrati, così da favorire un efficace fluire del sangue. Attraverso la digestione dei nitrati, si ottiene l’ossido nitrico, una sostanza che favorisce naturalmente la dilatazione dei vasi sanguigni.

Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica “Hypertension” ha dimostrato l’utilità del succo di barbabietola nel diminuire la pressione sanguigna in pazienti affetti da ipertensione5. Inoltre, le barbabietole hanno importanti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti attive nella rimozione dei radicali liberi dell’ossigeno, i cui livelli aumentano durante lo stress fisico dato dagli sport di endurance6.

 

ZENZERO

Lo zenzero, tra le tante proprietà terapeutiche, aiuta a ridurre la pressione del sangue grazie alla presenza di sostanze antiossidanti e anticoagulanti. Secondo alcuni studi e una ricerca pubblicata sul Journal of cardiovascular Pharmacology7 è raccomandata l’assunzione di zenzero crudo, estratto o grattugiato affinché possa rilasciare una maggiore quantità di molecole vasodilatatorie.

SEDANO

Il sedano contiene ftalidi e 3-n-butylphtalide (3NB), particolari molecole che permettono di controllare gli ormoni che regolano la pressione del sangue8,9 e aiutano a rilassare la muscolatura liscia e la linea dei vasi sanguigni, agendo come ottimo rimedio naturale per contrastare il deposito di lipidi in eccesso all’interno dei vasi arteriosi e svolgendo un ruolo neuroprotettivo.10

Conclusioni

Ricordiamo che i vasodilatatori naturali non vanno mai assunti come alternativa ad una dieta equilibrata e/o in sostituzione di una cura prescritta da un medico ma vanno integrati in un programma di alimentazione ed esercizio fisico completo e bilanciato e, soprattutto, sotto sorveglianza di uno specialista.

 

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